02 Ago Con le pompe di calore avrai una soluzione completa
RISCALDAMENTO, CONDIZIONAMENTO, ACQUA CALDA SANITARIA
Pompe di calore
L’energia prodotta da una moderna pompa di calore può essere utilizzata per riscaldare, raffrescare e per produrre acqua calda sanitaria: in ognuna di queste applicazioni circa il 75% dell’energia richiesta dalla pompa di calore proviene dall’ambiente esterno e l’apporto di energia elettrica è inferiore al 25%.
L’energia recuperata dall’ambiente esterno è sempre rinnovabile grazie al continuo apporto del sole: le pompe di calore rappresentano oggi una valida soluzione per ridurre l’impatto inquinante dovuto alla climatizzazione, in tutti i settori dal civile al terziario.
Indipendenza energetica
Le pompe di calore integrate con altre tecnologie che sfruttano fonti energetiche rinnovabili possono coprire gli interi fabbisogni di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria. Infatti all’energia termica sottratta all’ambiente può sommarsi l’energia elettrica prodotta, ad esempio, dall’integrazione di un fotovoltaico/eolico in modo da raggiungere una completa indipendenza energetica.
Pompe di calore aria-acqua
Queste macchine sottraggono energia all’aria esterna per cederla al circuito idronico. Le moderne pompe di calore sono in grado di sottrarre energia all’aria anche a -20°C di temperatura esterna.
La soluzione ideale per ogni esigenza
CriEnergy dispone di un’ampia gamma di pompe di calore specifiche per diverse:
• zone climatiche
• sistemi di distribuzione
• tipologie di applicazione
I grandi vantaggi derivanti dall’implementazione delle pompe di calore
- Risparmio nei costi di gestione dal 30% al 70%
- Riduzione delle emissioni di CO2
- Approvvigionamento da fonti di energia rinnovabile
- Eliminazione di costose canne fumarie
- Eliminazione di impianti a gas
- Riscaldamento, condizionamento e acqua calda
- Integrazione negli impianti di riscaldamento
Il massimo risparmio energetico si ottiene abbinando la pompa di calore ad un impianto a bassa temperatura, ovvero un impianto radiante (impianto di riscaldamento a pavimento). Una significativa riduzione dei costi di gestione è possibile anche in caso di impianti tradizionali con temperature di funzionamento fino a 60°C (radiatori convenzionali).